| Shar
La Signora della Notte, La Signora della Perdita, La Dea Oscura
Divinità Maggiore delle Distese Grigie*, NM
Aree di Influenza: Oscurità, notte, perdita, segreti celati, caverne, dungeons, il Sottosuolo.
Alias:Ibrandul (Calimshan, Splendente Sud, Waterdeep/Sottomonte)
Regno Divino: Palzzo della Perdita, Nifheim*
Superiori: Nessuno
Alleati: Myrkul (morto), Talona
Nemici: Selune, Lathander, Ibrandul (morto), Amaunator (morto), Shaundakul
Simbolo: Disco nero con bordo porpora
Allineamento dei fedeli: qualsiasi, ma principalmente malvagio
*Il regno divino di Shar in 3.X è situato sul Piano delle Ombre, dato il fatto che la Cosmologia Faeruniana è ora indipendente dalla Grande Routa.
La perdita è la natura di Shar. E' una degli Dei Oscuri, un essere profondamente contorto e perverso di ineffabile male e di odio e gelosia gretti e senza fine. Domina sul dolore nascosto ma non dimenticato, sull'amarezza nutrita attentamente lontano dalla luce e dagli altri, e sulla vendetta fredda per qualsiasi dispiacere subito, non importa quanto vecchio. Si dice che abbia il potere di far dimenticare i loro dolori ai fedeli seguaci, ma quello che succede è che vengono feriti dalla perdita, trattandola come un comune e naturale modo di essere. Il fondamentale vuoto della vita, e la follia delle speranza sono le pietre d'angolo di Shar. di diverte in ciò che è nascosto, celato e che non deve mai essere rivelato. Può sempre percepire chiaramente ogni essere, oggetto, e atto presenti/compiuto nell'oscurità.
Nei templi, le rappresentazioni della dea sono o una sfera nera, o fiamme porpora animate magicamente o dipinti di una bellissima umana con lunghi capelli nero corvino e una scura veste volteggiante. Sorride freddamente e i suoi grandi occhi hanno pupille nere con iridi viola.
Shar è la mortale nemica di Selune e la combatte incessantemente su molti piani attraverso i fedeli mortali e le creature che la servono. L'inimicizia perenne tra le due deriva dall'inizio dei tempi. Durante il Periodo dei Disordini, Shar uccise Ibrandul, una divinità minore delle caverne, dungeons e del Sottosuolo venerata nel Calimshan, Splendente Sud e anche a Waterdeep, per aver osato attirare a se coloro che veneravano l'oscurità e quindi lei stessa. Si approprio delle sue aree di influenza e continuò a elargire al suo clero incantesimi sotto il nome del dio. E' abbastanza divertita dal fatto che può usare la chiesa fantoccio per sabotare la fede di Selune senza attirare l'attenzione sui suoi fedeli più potenti.
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Shar preferisce usare due forme, La Cantrice Notturna e la Danzatrice Oscura. La Cantrice Notturna è una presenza alta dodici piedi le cui forme femminili sono mascherate da piume di ogni tipo che si intrecciano in un via via più intangibile mantello con cappa di proporzioni gigantesche che emerge dalla ombre e dall'oscurità presenti. Canta in continuazione, anche quando sta semplicemente parlando, e la sua canzone è ossessivamente bella e tragica. La Danzatrice Oscura è alta sette piedi, un'agile donna stupenda che danza graziosamente e con portamento, con un corpo nero inchiostro luccicante di stelle e due occhi scuri ed ipnotici che possono emettere occhiate sia dannose che benefiche. Entrambe le forme hanno accesso a tutti le scuole di incantesimi, ma non ossono lanciare incantesimi legati alla luce.
La Cantrice Notturna può creare oscurità e oscurità profonda a volontà. Come attacco fisico può sia usare le mani che il canto in ogni round. La canzone può far sia perdere un livello (ts consentito), che causare 3d8 danni da brivido da altro mondo, sia uccidere (ts consentito); questo a tutti coloro che lo odono. Tutti gli incantesimi di ammaliamento usati dalla Danzatrice Oscura sono al triplo della loro forza in ogni aspetto, e le creature ricevono un -3 di penalità ai ts contro di questi. Gli esseri baciati dalla Danzatrice devono scegliere se diventare dei fedeli servitori della dea o morire istantaneamente (ts consentito). La lealtà forzata è un effetto di ammaliamento che si concretizza in una conversione a Shar. Può essere dissolto solo da un desiderio/miracolo o da un desiderio limitato ed è così forte che il soggetto morirà con gioia per Shar.
Altre Manifestazioni
Shar si manifesta frequentemente come una serie di tentacoli deformi di oscurità che appaiono dove non ci dovrebbe essere nulla. Questi si dimenano e volteggiano costantemente e sono circondati da un'aurea viola. Questa oscurità a volte ha un singolo occhio violaceo fisso al suo centro, ma anche s e non è presente, gli esseri nell'oscurità creata dai tentacolo avvertono lo sguardo incessante di una brutale consapevolezza. I tentacoli possono toccare i fedeli e trasmettere messaggi da Shar direttamente nello loro menti o ancora indicare oggetti importanti e direzioni, o far addormentare o donare l'abilità di ignorare il dolore. I tentacoli non guariscono, permettono solo ai fedeli di continuare ad agire finchè non cadono morti per la fatica o le ferite (-10 pf). Shar si serve anche di darktentacles, doom tyrants (beholder non morti), e misteriosi mostri d'ombra, usandoli come messaggeri, guardie o rinforzi.
Edited by Nym Moondown - 3/10/2007, 14:08
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